Realizzato dall’Inaf con il supporto del Pnrr, la realtà virtuale del Ctao offre un’opportunità di viaggio nell’universo alle altissime energie.
Immaginate di trovarvi nel cuore di un deserto, circondati dai telescopi dell’osservatorio Cherenkov Telescope Array (Ctao), pronti a decifrare i misteri nascosti dell’universo alle altissime energie? Non è un sogno, ma la magia della realtà virtuale. Con il nuovo tour immersivo dell’Istituto nazionale di astrofisica ogni partecipante è chiamato a diventare protagonista di un’avventura scientifica dove la curiosità è il vero motore della scoperta.
Grazie alla progettazione del gruppo Indaco dell’Inaf, nato nel 2020 per la divulgazione di Astri e Cta Observatory, il tour sviluppato dalla software house Assa Srl e fruibile con i visori Meta Quest 3 consente di esplorare i due principali array del Ctao, attualmente in costruzione, in Cile e nelle Isole Canarie. Un laboratorio virtuale dove ogni azione e interazione rappresenta un’occasione imperdibile per scoprire la scienza e la tecnologia del progetto.
Con un alto livello di realismo, i giocatori impareranno il ruolo della luce Cherenkov, rapidi lampi di luce blu nati dall’interazione dei raggi gamma con l’atmosfera terrestre, nell’osservazione di eventi cosmici come supernove e pulsar. Potranno costruire un telescopio e mettere alla prova le proprie conoscenze con quiz scientifici. Il tutto, guidati da CicerOne, robot mascotte che, con il suo stile unico, aiuta chi gioca a scoprire come Ctao riuscirà a coprire un ampio intervallo di energie dei raggi gamma (da 20 GeV a 300 TeV) grazie alle sue tre classi di telescopi: gli Lst (Large Size Telescope), gli Mst (Medium Size Telescope) e gli Sst (Small Size Telescope).
Il progetto, supportato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), è pensato per avvicinare il grande pubblico all’astronomia e alla fisica delle alte energie, sfruttando il potenziale della realtà virtuale. Oltre al tour, sono disponibili anche un video 3D e uno spettacolo per planetari, che offrono un’altra modalità immersiva di esplorazione dell’universo. Inoltre, il tour virtuale verrà presto tradotto in inglese e reso gratuitamente scaricabile dai siti ufficiali dell’Inaf.
Tecnologie come la realtà virtuale non solo semplificano l’accesso alla scienza, ma ne trasformano radicalmente il modo di viverla. In quest’era dominata dai social media, in cui l’interazione diretta con la conoscenza è essenziale, esperienze come quella del tour virtuale del Ctao pongono le basi per una rivoluzione nel dialogo tra scienza e società. Non si tratta solo di rendere la scienza più fruibile, ma di coinvolgere attivamente ogni persona nel processo di apprendimento. L’innovazione tecnologica è il futuro e queste esperienze immersive sono la chiave per un’avventura senza limiti nel mondo della scienza.

CicerOne esplora il sito Ctao in Cile, tra i telescopi Lst e Mst progettati per osservare raggi gamma ad altissima energia. Crediti: Assa/Inaf